Collezioni speciali della Biblioteca di Storia
Le collezioni speciali della Biblioteca di Storia comprendono materiale a stampa antico (volumi stampati fino all'anno 1830), pergamene, materiale d'archivio e fotografie.
Presso la Biblioteca di Storia è inoltre conservata una collezione di manifesti della Repubblica Sociale Italiana, di proprietà del Centro di Ateneo per la Storia della Resistenza.
La Biblioteca possiede una collezione di volumi a stampa antichi (dal 1500 al 1830). Il fondo si compone di 822 esemplari, la maggior parte dei quali è data da opere del 1700 e 1800, ma fra cui sono presenti anche 21 cinquecentine e 53 seicentine. La provenienza editoriale è in larga misura veneta o italiana, specialmente per le opere più antiche, mentre dalla fine del 1700 possediamo testi stampati anche all’estero, in particolare in Svizzera e Germania.
Il fondo è stato interamente catalogato e i dati bibliografici sono visibili su GalileoDiscovery. È inoltre disponibile il catalogo in pdf.
La miscellanea di pergamene sciolte appartenute all’archivio di S. Maria delle Carceri, monastero di canonici agostiniani legato alla dinastia dei marchesi d’Este, si compone di 30 pergamene.
La collezione fa parte di un fondo pergamenaceo pervenuto alla cattedra di Paleografia dell’omonimo Istituto dell’Università di Padova agli inizi del ‘900 ed oggi conservato nel Dipartimento di Studi Storici Geografici e dell’Antichità, presso la Biblioteca di Storia. La documentazione è relativa alle controversie sulla titolarità delle decime dell’antica Scodosia, porzione sud-occidentale della provincia di Padova, nel periodo compreso tra il 1199 e il 1236.
La collezione è digitalizzata sulla piattaforma Phaidra.
Nel 2008 il prof. Raffaele Fiengo, giornalista del “Corriere della Sera” e docente di Teorie e tecniche del linguaggio giornalistico presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Padova, ha donato alla Biblioteca di Storia una raccolta di giornali ed articoli sull’attentato a New York dell’11 settembre 2001.
La donazione è avvenuta con lo scopo preciso di conservare e rendere consultabile liberamente una testimonianza storica e giornalistica dell’avvenimento e di come è stato vissuto e raccontato dalla carta stampata mondiale.
Il “Fondo Fiengo” contiene circa 1600 quotidiani sia italiani, nazionali e locali, che esteri, europei ed americani, che coprono il periodo che va dal 12 settembre al 15 dicembre 2001.
Tutto il materiale è stato ordinato per giorno di pubblicazione, diviso fra testate italiane e straniere ed inserito in contenitori adatti a garantirne la conservazione nel tempo: i dati sono consultabili nel file Inventario Fondo Fiengo (il file è in formato Excel leggibile anche con OpenOffice).
Tutto il materiale, escluso dal prestito, è liberamente consultabile presso la Biblioteca.
Fondo fotografico Laura Lanzieri sull'Eritrea
Album di foto dell’Eritrea coloniale, databili indicativamente agli anni dal 1930 al 1960. Il fondo, donato nel 2019 da Laura Lanzieri alla Biblioteca di Storia, comprende 356 immagini, di cui 25 fotografie, 164 cartoline fotografiche e 167 provini. L’ambito di interesse è l’Africa orientale italiana coloniale e in particolare l’Eritrea durante il periodo fascista e immediatamente successivo. I soggetti delle foto sono soprattutto paesaggi, fauna e flora locali, scorci delle città di Massaua e Asmara ma anche di centri minori e di villaggi rurali; la collezione comprende inoltre ritratti della popolazione eritrea, di interesse etnografico.
La collezione è digitalizzata sulla piattaforma Phaidra.
Collezione dei manifesti della Repubblica Sociale Italiana
La Biblioteca di Storia ospita nella propria sede la Collezione dei manifesti della Repubblica Sociale Italiana, di proprietà del Centro di Ateneo per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea (CASREC)
La raccolta comprende 109 manifesti, oggetto negli anni 2003-2005 di un progetto di recupero e valorizzazione della collezione, curato dal Polo bibliotecario di Lettere, in accordo con il CASREC e in collaborazione con il Centro di Ateneo per le Biblioteche (CAB): i manifesti sono stati restaurati, catalogati e digitalizzati all'interno della piattaforma Phaidra.
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